Nonostante il 2022 sia stato un anno difficile e imprevedibile a livello globale a causa della crisi energetica, la guerra in Ucraina e l’inflazione, il bilancio di Bimec sull’anno appena concluso è positivo.
La storica azienda lombarda produttrice di Taglierine Ribobinatrici e impianti ausiliari destinati alla lavorazione di materie plastiche, carta ed accoppiati, ha registrato un successo nelle vendite, mantenendo alti i risultati ed ha implementato il suo organico in diversi reparti: sono state inserite, infatti, nuove figure professionali per poter far fronte alle esigenze produttive ed offrire al cliente un servizio ancora più preciso e puntuale.
Le fiere di settore a cui l’azienda ha partecipato, ICE di Monaco e K di Düsseldorf, hanno permesso di consolidare i rapporti con i clienti esistenti e di avviarne numerosi anche con nuove realtà del settore, sia in Italia che all’estero.
L’azienda ha inoltre scelto di investire nella realizzazione di un nuovo video istituzionale, che presenta la mission ed i valori della società, e di ben cinque video di prodotto, in cui vengono presentate le caratteristiche ed i vantaggi delle taglierine bialbero STB 550, STB 560, STM 60, TF e della taglierina a cambio automatico TCA 64C+. I video sono disponibili su richiesta nel sito web dell’azienda.
Bimec ha inoltre confermato la sua presenza alla prossima fiera ICE 2023 di Monaco, dove esporrà presso lo stand 380 nella Hall A6 uno dei suoi prodotti di punta: la Taglierina Bialbero TF60, che combina la praticità della struttura frontale con gli automatismi e le performance delle taglierine a cambio automatico TCA.
Il suo design compatto consente di avere svolgimento e avvolgimento su un unico lato, anche con bobine di grandi dimensioni, riduce notevolmente gli ingombri e permette all’operatore di poter gestire il lavoro da un’unica postazione, tramite comodo pannello touch-screen.
Il 2023 si prospetta come un anno importante e in movimento, in cui l’azienda continuerà la sua ricerca ingegneristica volta alla semplificazione dei processi, all’incremento della versatilità dei propri impianti e alla riduzione dei tempi improduttivi tra i cicli di lavoro.